TERAPIA SENSOMOTORIA
La psicoterapia sensomotoria è un approccio terapeutico completo, che può essere combinato con altre psicoterapie, e il cui obiettivo è quello di includere il corpo come un pezzo prezioso della propria esperienza.
Le 3 fasi della Psicoterapia Sensomotoria
La psicoterapia sensomotoria utilizza un approccio di trattamento in tre fasi per guidare dolcemente la persona attraverso il processo terapeutico: sicurezza e stabilizzazione, elaborazione e integrazione.
La collaborazione tra terapeuta e paziente è essenziale. Lə terapeuta deve prestare molta attenzione alla persona per assicurarsi che non si senta sopraffattə dal processo e allo stesso tempo compromettere le proprie capacità di guarigione.
Le risorse
La Psicoterapia Sensomotoria rafforza le capacità istintive di sopravvivenza e aiuta le persone a ripristinare o sviluppare risorse che non erano disponibili o mancavano al momento del trauma o della ferita.
Una volta che le risorse sono sviluppate, l’evento traumatico può essere gestito con l’aiuto di queste stesse risorse. Spesso la «terapia di conversazione» non è sufficiente, soprattutto nei casi di trauma e di attaccamento in cui si manifesta:
Liberamente tradotto e adattato.
Fonte: sensoriomotor.org
Le 3 fasi della Psicoterapia Sensomotoria
La psicoterapia sensomotoria utilizza un approccio di trattamento in tre fasi per guidare dolcemente la persona attraverso il processo terapeutico: sicurezza e stabilizzazione, elaborazione e integrazione.
La collaborazione tra terapeuta e paziente è essenziale. Lə terapeuta deve prestare molta attenzione alla persona per assicurarsi che non si senta sopraffattə dal processo e allo stesso tempo compromettere le proprie capacità di guarigione.
Le risorse
La Psicoterapia Sensomotoria rafforza le capacità istintive di sopravvivenza e aiuta le persone a ripristinare o sviluppare risorse che non erano disponibili o mancavano al momento del trauma o della ferita.
Una volta che le risorse sono sviluppate, l’evento traumatico può essere gestito con l’aiuto di queste stesse risorse. Spesso la «terapia di conversazione» non è sufficiente, soprattutto nei casi di trauma e di attaccamento in cui si manifesta:
- Difficoltà a concentrarsi a causa della paura, pensieri disturbanti o sensazioni fisiche (corporee) indesiderate.
- Reazioni emotive intense e inquietanti che sembrano fuori luogo con la situazione attuale.
- Stress post-traumatico: abuso, aggressione, incidenti, flashback, incubi. Sentirsi congelati o intrappolati in circostanze familiari senza capire perché.
- Difficoltà a godersi la vita, sentirsi speranzosi e sperimentare piacere.
- Ferite legate alla relazione: negligenza, educazione rigida durante l’infanzia, divorzio, separazione tra genitori e figliə
- Pensieri negativi persistenti e regolari sulla capacità di avere successo e merito.
- Difficoltà a mantenere un lavoro, una famiglia, amicizie e altre relazioni.
- Sentirsi distaccati da se stessi e dal mondo.
Liberamente tradotto e adattato.
Fonte: sensoriomotor.org